antonellallò |
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| Scusate l'attesa ecco il contiuo 4°CAPITOLO Chiara uscì; avvisò la madre dell'impegno che aveva con Marco, e al contrario di ciò ke pensava, la donna fu felice di questa notizia. Sperava con tutte le sue forze che quel ragazzo riuscisse a ridare un sorriso a sua figlia, sorriso che aveva rimasto a Napoli. Chiara arrivò in piazza; scrutava il luogo alla ricerca di Pedro. " Eccomi!!! Scusami!" Si girò e lo vide piegarsi in due con il fiatone. " Sono in ritardo!" " Dai non preoccuparti!!!" " Vieni, ti porto in un posto." " Ok" La prese per mano e quasi correndo la condusse in un piccolo giardino. " Eccoci arrivati" le disse guardandola negl'occhi ma non lasciandole la mano " Qui? " Pedro non fece in tempo a rispondere che si sentì subito il suono di una batteria. Sorrisero entrambi; entrando in quel garage, Chiara notò tre ragazzi. Fu proprio il batterista che, notando l'amico, gli rivolse per primo la parola. " Ce l'hai fatta!" " Si ragazzi scusate!!" Chiara era rimasta dietro Pedro, che guardandola in quella situazione di imbarazzo sorrise e poi aggiunse: lei è Chiara! I tre ragazzi si guardarono l'un l'altro,poi la notarono! " Salve Io sono Stefano!" " Chiara!" " Io sono Carmine!" " e io Danilo!" aggiunse subito l'altro ragazzo. Chiara l'osservò. Poi guardò Pedro che intanto era andato verso i compagni. Provarono alcune canzoni e la ragazza batteva il piede a tempo di ritmo! Erano canzoni che a primo impatto le piacquero molto. Erano semplici, ma riuscivano a penetrarti dentro con molta forza e poteva notare come i ragazzi mettavano grinta in ciò che facevano. Stefano e Carmine, rispettivamente con basso e chitarra, erano concentratissimi mentre suonavano; Danilo, nascosto dietro vari piatti, metteva grinta in ciò che faceva; la sua energia, poteva essere percepita subito,all'improvviso; e poi c'era Pedro; era incredibile come riusciva a far diventare sue, canzoni scritte dagl'altri componenti oppure cover di altri gruppi; per tutto il tempo non fece altro che guardarli; a volte sorrideva senza accorgersene. Finalemente riuscì a conoscere qualcuno davvero speciale. Finite le prove, i ragazzi rimasero insieme; erano ormai le 19:30, ma il sole era ancora alto nel cielo. Tutti e cinque passeggiarono per Legnano; chi con una domanda, chi con un'altra, riuscirono a scoprire molto di Chiara. A Dani venne un dubbio che subito volle risolvere. Prese Chiara in disparte e le disse: "Senti Chiara" " Dimmi" " Ma te per caso abitavi in Puglia?" Ci fu un attimo di esitazione, poi guardandolo gli disse: " Si, a Cerignola, perchè?" Sorrise e subito dopo le disse: " Già ti sei dimenticata di me??" " non ci posso credere" L'abbracciò forte, lui ricambiò l'abbraccio " Dani, ti giuro che avevo avuto il dubbio che fossi tu...ma non ho osato chiedere perchè..." " Ehy, non mi devi nessuna spiegazione" ribattè, ed aggiunse: " Mi sei mancata molto!!" " Anche tu!!" Le scesero alcune lacrime...ma erano lacrime di gioia... " Chissà i nostri genitori cosa diranno quando lo scopriranno!" " Già...penso che mia madre farà i salti di gioia!" " Non solo la tua" aggiunse lui ridendo.
Intanto Carmine, Stefano e Pedro osservavano la scena. Ka: Dani te la porta via! disse sarcastico Pedro si girò di scatto e guardandolo disse: Cosa stai insinuando? Ste: che Chiara ti piace! Sbuffò; sapeva che due dei suoi più cari amici avevano ragione. Continuava ad osservarli fin quando non li vide diriggersi verso di loro. Pedro: ragazzi, acqua in bocca con Dani! Ka-Ste: ok!Do u like it?
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