running out of time

è bellittima!!potta!! bacio!!

e per la miry ecco un altro cappy
8°CAPITOLO
ritornò in salotto...andò a rimettersi sul divano piegando le gambe stile "pellerossa", aprì la busta di biscotti e rivolgendosi verso l'amica disse: vuoi?
"no no grazie "
"non sai ke ti perdi ....qualcosa di interessante?"
" in tv a parte liga, nada de nada..."
" ligabue?"
"si "
" io diko ke è più bravo vasco! "
"e vabbè...sono due grandi ^^"
"c'hai ragione...ma meglio vasco! xD"
" "
intanto, su quel terrazzo, c'era ancora ka, ke la sera prima si addormentò senza accorgersene...
si svegliò, accecato dai raggi di sole ke oramai incominciarono a farsi sempre più forti...
si guardò intorno spaesato,gli scoppiava la testa,ma riuscì a ritornare con la mente a ciò ke era successo la sera prima...portò le mani sulle tempie e incominciò a massaggiarsele...
si alzò e ritornò nella sua stanza...
sentiva la tv accesa,ma nn fece caso più di tanto,era sikuro ke uno dei suoi tre amici la stava guardando...entrò nella sua stanza...notò ste ke dormiva in boxer,cn le mani sotto il cuscino,coperto leggermente dal lenzuolo bianko
di lato,nell'altro letto, c'era dani ke dormiva a pancia in su e le braccia aperte...indossava un pantalone lungo e calzini grigi...
"ma te guardali..." pensò tra sè e sè...
dal bagno si sentiva la voce ankora da principiante ke canticchiava qualcosa a lui familiare...
rimase ankora sulla porta quando pedro uscendo dal bagno disse: ben tornato! ma dove sei stato?
"su in terrazza" disse mentre sbadigliava e appoggiandosi sul letto...
"in terrazza? "
"mi sono addormentato li..."
" sei sempre il solito" gli rispose dandogli una pacca sulla spalla...
"beh"- continuò dicendo verso l'amico- "io vado di sotto..."
"ok,io mi riposo un pò più decentemente"
" ok! buona notte!"
dicendo ciò scese giù...
scendendo le scale sentì delle voci..si precipitò nel salone per vedere di ki si trattasse e rimase cosi:
rimase allibito nel vedere quella scena...due ragazze su un divano ke discutevano su ki cantasse melio tra ligabue e vasco...
una di loro a gambe incrociate, con una busta di biscotti tra le gambe ke gesticolava vivamente, e l'altra quasi distesa sull'enorme divano ke cercava di controbbattere...
con un colpo di tosse attirò la loro presenza...
"hem...salve"
le ragazze esitarono, si guardarobo in faccia...lella fece spalluccie, e con tono stranito le ragazze salutarono...
"io sono marco,ma conosciuto da tutti come pedro"
disse avvicinandosi alle ragazze..
"io sn antonella"
disse alzandosi e dandogli la mano!
" e io raffaella!" disse alzando semplicemente la mano e muovendola come segno di saluto...
"ma voi...hem...chi siete?"
"le ragazze ke hanno lavorato qui ieri...te invece?"
disse lella in modo amichevole,mentre si girava per vederlo meglio...
"bhè,io sono uno dei migliori amici del festeggiato!"
"xD...bè...noi nn sappiamo neanke ki è il festeggiato! " rispose anto andando a riprendere di nuovo la busta di biscotti...
pedro la notò e sorrise
" come sono?" disse sorridendo
" ah...buonissimi...vuoi?"
" bè si grazie...infondo sono i miei!"
" ops..."
rispose lei kiudendo piano la busta...
" ma no,nn preoccuparti! appena si svegliano i ragazzi penso che andremmo a fare colazione...voi vi unite?"
anto: altri?
pedro: eh si!
"veramente noi stavamo aspettando la busta paga per andarcene..." disse lella..
anto: infatti- disse mordicchiando un altro biscotto!
pedro: e penso ke dobbiate aspettare domani...
lella-anto:
lella: ke?
pedro: eh bè si...la signora luisa è andata in giro..
disse prendendo un altro biscotto e andandosene sul divano...
si sdraiò tutto,con una mano dietro alla nuca e l'altra ke impugnava il telecomando!
anto e lella si guardarono senza dire nnt...
"che ragazzo strano" pensò anto
poi all'improvviso pedro disse: come ve la cavate con i videogioki
lella: io zero
pedro: te anto?
anto: bè insomma..
lella: sarebbe un si!
anto:
pedro: vuoi fare una partita?
anto: ma certooo
pedro: ma beneeee
pedro accese la play station 3
anto: wow
pedro: mai vista?
anto: bè no!sn rimasta alla seconda
lella: situazione giusta per poterla provare!
anto e pedro si misero sul divano,di fronte alla tv, mentre lella se ne andò sulla poltrona!
pedro: calcio?
anto: ovvio! ke domande!
pedro: spero ke tu nn sia milanista! ù.ù ... il milan è il mio!
anto: uhauah...puoi tenerlo anke stretto...tanto io napoli nel cuore
pedro:
e così, si scoprì un altro lato si antonella: amava lo sport e la play station ! e lella? bè lella osservava...o almeno faceva finta di osservare...si perse tra i suoi pensieri...pensieri preoccupati da qualcosa ke doveva risolvere subito, nn ce la faceva più a stare in quella situazione! i suoi pensieri vennero interrotti dalle urla di anto, che improvvisamente saltò sul divano!
anto: e dopo 20 minuti di gioco ecco il primo goal!
disse canticchiando!
pedro: ride bene ki ride ultimo!
intanto di sopra si svegliò qualcun'altro...

Edited by antonellallò - 7/12/2008, 21:16

mamma mia sn senza parole...giuro...
io ho immaginato tutta la scena... ti assicuro.. mio Dio ç_ç postaaaaaaaaa

graize amòòòò

bella bella bella....

posta posta posta posta posta posta posta posta posta posta posta posta posta

belliccima!!!pottaaaa

Scusate il ritardo grazie per i commentiiii *__________*

9°CAPITOLO
si svegliò ancora tutto assonnato...si guardò intorno e vide ka ankora vestito ke stava dormendo e dani ancora sotto le coperte...piano si alzò,e strofinando con una mano un occhio e con l'altra si aggiustava il boxer,andò in bagno a sciacquarsi la faccia...mise addosso il primo pantalone ke vide e scese le scale ancora con occhi chiusi...
pedro: SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!
disse urlando!
anto:
ste nn si accorse di nulla e disse: pèè...non esultare...battere la play è un gioco da ragzzi,aspetta ke ora arrivo!
disse andando verso la cucina...
pedro,anto e lella si guardarono e accennarono una piccola risata che tentarono di affogare...
continuarono la partita e pedro: NOOOOOOOO...MA E' FALLO! NON E' GIUSTO!
anto: ma per piacere! se è caduto da solo! u.u
ste: si affacciò e ci vide...
si mise sul ciglio dela porta e alzando un sopracciglio guardava la scena...
anto: ed ecco ch lavezzi scatta i difensoriiiiiii...tirooo e paloooo!
disse con una voce da telecronista!
lella: qst mi mancava!
anto:
e dopo un pò
anto: SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
disse alzandosi mettendosi in piedi sul divano!
lella: O.o
pedro: bene! finito il primo tempo! u.u tra un pò la rivincita...O.o ma ste?
ste: sono qui! - disse...
si girarono...lo videro appoggiato obliquamente alla porta della cucina,braccia conserte e un sorriso ironico stampato sulla faccia...
pedro: ehy ste! loro sono raffaella e antonella
anto: piacere
lella: ...
ste: ciao! O.o ma guarda, guarda...
lella:
anto-pedro: O.o
ste: come va?
lella: bene! ù.ù
ste: raffaella vè?
lella: eeeh!
anto: vi conoscete?
ste: diciamo...
pedro: O.o
Passò un'ora...tra le curiosità di come si conoscessero ste e lella, e la fine del secondo tempo della partita di anto e pedro(che finì con un pareggio), i ragazzi decisero di andare a fare una colazione decente...
anto: oi,ma nn è troppo tardi
pedro: nn è mai troppo tardi x mangiare
ste: concordo
lella-anto:
uscirono e andarono a fare colazione in una pasticcceria li vicino...
nel frattempo si alzò un altro di loro: dani...
svegliandosi era ancora assonnato e completamente svampito...vide due letti vuoti e un altro su cui c'era ka ancora vestito che dormiva...
sbadigliò,scese dal letto e portandosi una mano dietro alla nuca andò nel salone...
si guardò intorno ma nn vide,fece spallucce e andò in cucina...
intanto nella pasticceria...

maròòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòòò
continuaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

squaqquy devi continuareeeeee ù.ù

postooooooooo
scusate se è brutto

10°CAPITOLO
nella pasticceria pedro,ste,anto e lella avevano l'imbarazzo della scelta...
anto: *________* santo Dio
pedro: *________*
ste: e te eri qll ke diceva ke era troppo tardi x far colazione?
lella:
anto: oddio *_________* lèèè...guarda *____*
lella: ù.ù io vado sul classico: cornetto
anto: uahauha...c'hai ragione ache io...
pedro: allora anche io...
ste: si dai, quattro cornetti
lella: al cioccolatooooo
anto: siiiii!
ste-pedro: O.o ok ok!
dopo aver pagato,si sedettero ai tavolini di qll pasticceria e incominciarono a parlare
pedro: allora? dall'accento non sembrate che siete di qui...
anto: infatti no...
lella: veniamo dalla campania
ste: non ne avevo dubbi
anto: che vorresti dire? guarda che napoli è stupenda!
pedro: non prendertela...ste non intendeva dire quello...anche il festeggaito della festa di ieri è di napoli
lella: *_________* allora è uno buono di sicuro xD
ste: seeeee baaah...torniamo a casa...
detto ciò si alzarono e ritornarono a casa...
dani cercava inutilmente qualcosa da mangiare ma nnt...
all'improvviso BAAAAAAAMM...
ka di sopra si svegliò di botto,senza esitare scese immediatamente giù e trovò dani a terra con un casino di cose addosso...era completamente bianco,colpa del pacco di farina ke gl'era cascao addosso
ka: ma cazzo fai?
dani: e che ne so...ste e pedro di sicuro avranno mangiato tutto...
ka: certo ke tutto bianco stai bene...
Si aprì la porta...
entrarono ste,abbastanza sorridente,pedro che si guardava indietro con il suo solito sorriso e alla fine sbucarono loro...ridevano come pazze,e come nn si poteva nn ridere? pedro e ste continuavano a fare battute su battute...e inoltre loro avevano una risata molto facile...
ka-dani:
anto: tu?
ka:
poi anto si voltò alla destra di ka,e vide un altro ragazzo...
pedro,ste e lella non capirono qll ke stava succedendo,ma nn fecero tanto caso alla situazione e incominciarono a fare varie presentazioni..
"allora ka,lei è lella e lei è anto!"
disse stefano mentre le indicava all'amico...
poi volgendosi verso le ragzze disse: "ragazze,lui è danilo!"
dani: salve!
disse alzando la mano destra come segno di saluto...
pedro: dani...mi spieghi ke succede?
dani: hem...mi è caduta tutta la farina addosso...
lella: xDxDxD...
ste: -.-" qst'altro ke sta ancora vestito..ma vatti a cambiare!
ka: ehy
ebbene si...erano capitate in una casa di veri casinisti...dopo che dani andò a farsi una doccia e dopo che ka si spogliò dei vestiti del giorno prima, i ragazzi si incominciarono a conoscere molto meglio..
le ragazze scoprirono che il festeggiato di cui non sapevano il volto era carmine, e quest'ultimo informò le ragazze che la madre era partita per un viaggio e quindi il pagamento sarebbe stato spostato...
i ragazzi passarono tutto il tempo in compagnia delle ragazze che si dimostravano sempre aperte e molto simpatiche...e ai ragazzi faceva bene stare con persone vere,a differenza di quelle che frequentavano di solito...persone di cui non sapevano nemmeno il nome,ragazzi che si spacciavano per loro amici solo per essere conosciuti un pò di più,le ragazze che tentavano di essere le loro donne solo per fare le oche con le loro amiche...a loro questo non piaceva...volevano avere solo persone normali con cui parlare...era tanto difficile?
pedro,ka,ste e dani dissero alle ragazze che avevano intrapeso un cammino che era quello della musica...avevano creato una band: i Finley...
le ragazze, allibite,non sapevano che dire,rimasero a bocca aperta...
vederli così entusiasti mentre ne parlavano era una cosa strabiliante...nei loro occhi si accese una strana luce,parlavano di tutto e di più,di come fosse successo tutto questo,di come ci speravano e di come i loro sogni fossero diventati realtà...

Madonnaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
continuaaaaaaaaaaaaaaaaa

devi postare squaqquyyyyyy ù.ù

se nn leggono le altre no
U.U

eccomi... scusa se la commento ora... I'm sorry!!

Cmq è stupenda!!!!!!

Posta posta posta posta posta!!!!

ma nn preoccuparti^^
eccoooo

11°CAPITOLO
Erano tutti seduti a terra..le ragazze a pancia in giù con dei sorrisi stampati sulle labbra e ascoltavano e ascoltavano quello che i ragazzi continuavano a dire senza sosta.
Era bello sentirli. Ed era bello averli come amici...anche se era troppo presto per chiamarli così! L'amicizia è uno dei sentimenti più importanti che ci sia...va al primo posto,viene prima di tutto, anche prima dell'amore! Bè, in realtà il tuo ragazzo deve essere anche il tuo migliore amico. Deve essre quella persona che appena ti guarda negl'occhi sa quello che provi, sa quello che vuoi dirgli...è quella persona che ti cerca,che ti vuole...deve essere la persona più importante per te, e forse, questa persona, nessuno dei sei ragazzi presenti in quella stanza l'aveva ancora trovata.
Chi era stato mollato da un pò,pensando che tutto andasse a meraviglia, chi invece mollava perchè tanto non se ne importava molto, chi non aveva mai conosciuto nessuno di tanto importante da rimanerci male, chi invece aveva perdonato troppo, chi troppo poco..
Dopo aver parlato per molto, ma molto tempo, i ragazzi invitarono lella e anto per sentirli suonare...
ka: ke ne dite?
kiese ka, con uno dei suoi tanti sorrisi..
lella : per me nn c'è nessun problema...
disse alzandosi..
anto: anche per me!
rispose seguendo lella...
pedro: bene...ma dovete andare?
anto: eh, io si!altrimenti addio autobus!
ste: ok dai, allora a domani!
lella-anto: certo! ciao!
dissero salutando tutti i ragazzi cn baci sulle guancie...
le ragazze si separarono salutandosi anche loro.
Purtroppo abitavano abbastanza distanti, ma in quello stesso giorno avevano scambiato numeri di telefoni per sentirsi meglio.
Lella arrivò a casa. Stanca morta appoggiò tutte le sue cose sul tavolino ke si trovava all'ingresso. Aveva passato davvero una giornata bellissima. Non se lo sarebbe mai aspettato, era stranamente, mmmh come dire, strana! xD Non aveva voglia mangiare, anche se erano appena le 12:30! Decise di andare a farsi un bagno, prese tutto ciò che le poteva servire e si immerse nella grande vasca...
Pensava e ripensava alla giornata che aveva passato. Fino a quel momento non aveva amici. Probabilmente questo è qualcosa che avete sempre sentito, ma era devvero la verità. Bhè una domanda poteva nascere spontanea: come era possibile non trovare amici in una città tanto grande come Milano?
La risposta è altrettanto semplice. Era andata a Milano da sola, non consoceva nessuno e non era una ragazza che stringeva subito amicizia...anche se il giorno precedente aveva dimostrato il contrario. Infondo s'era ripromessa di essere un pò più sfrontata e un pò più decisa, e con questo comportamento aveva avuto buoni risultati. Aveva conosciuto 5 persone, una più bella dell'altra... 5 probabili amici, 5 persone ke avrebbe rivisto il giorno dopo e che alla sola idea si sentiva più rilassata.
Anto a stento riuscì a prendere l'autobus. Salì sopra e non c'era un posto libero, così dovette accontettarsi di rimanere alzata. L'autobus aveva varie fermate e la sua sarebbe stata la penultima. Era immersa nei suoi vari pensieri, pensando anche lei, come lella, a quello che le era accaduto, quando, con la brusca fermata dell'autobus, tornò alla realtà cercando di mantenersi più forte per non cascare a terra.
Era oramai arrivata, solo poki passi e poteva finalemente rilassarsi a modo suo. E si, a modo suo. Aveva dei modi strani per rilassarsi, ma a lei andavano bene quelli. Arrivò davanti casa, aprì la porta e buttò, quella che si poteva chiamare borsa, a terra. Non aveva ancora nessun mobile, anche se avrebbe provveduto subito a comprare alcune cose. Andò di sopra, accese il suo computer, d'altronde l'unica cosa che possedeva e a cui teneva tanto, e si collegò su msn. Dato l'orario nn c'era nessuno; cambiò il suo stato in inattivo e accese la stereo; mise uno dei suoi tanti cd e spinse play. Partirono canzoni su canzoni, canzoni che l'avevano cambiata durante la sua vita, canzoni che le avevano fatto compagnia durante i momenti giusti e sbagliati della sua adolescenza, momenti di esclusione, momenti di solitudini e momenti di incomprensioni.
albachiara, bollicine, io no, dillo alla luna, dimentichiamoci questa città, anima fragile, brava, liberi...liberi, gli angeli, rewind, un senso, e..., brava giulia, sally, gabri...
e via così, le canzoni scorrevano scorrevano, e lei si scatenava sempre di più...amava i ritmi movimentati, anche se, in alcuni casi, il rock per lei doveva essere calmo, seducente piacevole...insomma come vasco!
Lui, lui che in poche parole riusciva a dire tutto. Lui anche se sintetizzado riusciva ad esprimere perfettamente un concetto, un'emozione, una qualsiasi cosa che anto provava, e riusciva a immedesimarsi perfettamente in ciò che diceva il grande e mitico vasco.
E pensando e ripensando a vasco, si accorse che era il momento delle sue canzoni, le canzoni che amava sentire, amava cantare....le canzoni racchiuse in quel album di vasco, le canzoni d'amore che aveva fatto in quel momento: "TI AMO".
Ora s'erano aggiunte altre, vero, ma lei amava ascoltarle lo stesso, vasco non era una moda, vasco era vasco!
Ascoltandole, passarono circa due ore, andò a rmettersi vicino al pc e si accorse di avere un e-mail.
L'aprì e leggendola gridò, tipo " fossenta's style"
la sua, forse, unica vera amica n quel momento, amica che conosceva da un'anno e non di persona, stava trasferendosi a milano x le vacanze. L'aveva avvisata perchè s'erano ripromesse di rimanere aggiornate sempre, anche se nn si sentivano spesso...